Sfuggono al concetto più che mai mondiale e odiosamente nichilista della globalizzazione, rifiutando per definizione mattoni, ferro e cementificazione, rappresentando un indiscutibile ed indiscusso ritorno al passato e di più, ergendosi a vero e proprio emblema della riscoperta contemporanea dell'accezione naturalistica della vita.
Sono le abitazioni in legno, ancora non così diffuse come si potrebbe pensare ma catalogate, dagli esperti e dal clima fiorente per questa particolare attività di industrializzazione edile, tra le scelte più consone di un futuro ipotizzato in periodi di tempo medio - brevi, e che sarà inevitabilmente chiamato ad identificare una nuova realtà produttiva, non più legata a concezioni tradizionali bensì ancorata a traguardi in divenire nei quali sarà l'uomo stesso obbligato ad integrare la natura nei propri stili di vita.
Le case in legno, rispondono alla perfezione a queste esigenze che riguardano tutti da vicino, per consentire la ricostruzione di un legame diretto quanto eterno con i luoghi che calpestiamo quotidianamente.
