mercoledì 24 ottobre 2012

A Trieste sorgerà una casa di legno lamellare

L’ultima novità che riguarda il mondo delle abitazioni in legno ci trasporta a Trieste, dove pare che è sorta un’abitazione multipiano in legno lamellare. Il nome dell’edificio è il Panorama Giustinelli.

E’ proprio la città di Trieste a dare ospitalità al palazzo Panorama Giustinelli, condominio di lusso che è può ospitare su sei pini fino a 19 famiglie.
Il palazzo, ritenuto un condominio di lusso, si affaccia sul mare e guarda direttamente sui tetti della città vecchia. Grazie alla realizzazione di quest’abitazione si è potuto dimostrare, ancora una volta, come si possono utilizzare materiali naturali e sostenibili al 100%.
Il condominio di Trieste, realizzato in legno lamellare, si presenta come quello più grande in Italia ed è sito nella via Giustinelli, nel Rione di San Vito.

Esteticamente, l’edificio si presenta con la vecchia facciata ottocentesca del palazzo, in modo che lo stile all’interno del quartiere sia continuo e lo stile della strada non si deturpi con costruzioni moderne.
Il lato che guarda il mare, ossia quello sud, è dotato in prevalenza di vetrate con grandi pareti di cristallo che permettono di ammirare il panorama.

Ma analizziamo meglio ciò che riguarda la struttura del palazzo: quest’ultima è stata realizzata interamente in legno lamellare ed è ideale dal punto di vista dell’isolamento acustico e termico. Il legno, peraltro, permette di avere garanzia contro gli eventi sismici.

L’energia all’interno del palazzo in legno sarà prodotta grazie al sistema di geotermia, fotovoltaico ed eolico e, peraltro, per gli abitati saranno messi a disposizione 90 posti auto tra gli spazi verdi.

mercoledì 23 maggio 2012

Il ruolo del legno in Abruzzo

Senz'ombra di dubbio, il legno è stato ed è tuttora un materiale molto prezioso che, addirittura, in Abruzzo ha permesso di ricostruire edifici molto più velocemente dopo il terrificante terremoto.

Il nostro paese ha scoperto il legno molto lentamente: dapprima, l'ha utilizzato per la realizzazione dei tetti e, successivamente per l'intera casa. Oggigiorno, la scelta di costruire una casa in legno non è molto comune, anche se c'è da dire che nel 2005 si contavano solo 1.000 case, mentre che si è arrivati nel 2010 a 5.000 edifici abitativi in legno. Stando a quando ci fa notare il trend, nel 2015 si potrebbe arrivare ad un ulteriore incremento del 50% fino a quota 7.500 case.

 Ad ogni modo, un grande interesse verso questo materiale pregiato è arrivato nel 2009, anno in cui la regione dell'Abruzzo è stata protagonista di un potente terremoto che ha devastato edifici pubblici ed abitazioni private. In questo modo, l'Abruzzo ha iniziato la costruzione delle nuove case a scopo abitativo utilizzando per l'appunto il legno, materiale che tra le sue principali caratteristiche vede quella della proprietà antisismica, ossia resiste alle scosse di terremoto; Il legno, dunque, è stato utilizzato ben oltre il 70% per le nuove costruzioni. Ma questo, seppur importante, non è l'unica proprietà del legno: difatti, con la realizzazione di queste case si può beneficiare di un rilevante risparmio energetico.

Molto importante è anche il metodo di costruzione che sicuramente risulta molto più rapida di una tradizionale abitazione in cemento. Nel 2010, in Italia, per il 44% è stato impiegato una costruzione a telaio, mentre che la blockhaus è stata utilizzata solo per il 14%. In poco tempo, invece, ha raggiunto grandi livelli d'interesse il sistema X-Lam, tecnologia che si basa su pannelli lamellari di legno massiccio a strati incrociati.

By Melody Laurino

martedì 7 febbraio 2012

La resistenza sismica delle case di legno

Le case in legno sono sicuramente un'ottima soluzione per quelle regioni che sono ad elevato pericolo sismico. Difatti, queste case possono resistere a forti scosse di terremoto fino al 7° grado della scala Richter.

Si sa, il legno è uno di quei materiali intramontabili e di facile lavorazione grazie alla sua leggerezza e flessibilità. Questo materiale, dunque, si caratterizza per esser ideale nella costruzione di edifici a scopo abitativo in luoghi in cui la terra è particolarmente sismica. La sua resistenza contro il sisma è stata dimostrata grazie ai test realizzati nell'ambito del progetto Sofie, edifici realizzate interamente con il legno che sono stati sollecitati con delle simulazioni di terremoto. Dal test è così risultato che un'abitazione realizzata in legno può resistere fino al settimo grado della scala Ricter.

Il legno dunque si classifica tra i migliori materiali per la costruzione di una casa, poiché possiede una grande elasticità che, ad esempio, il conglomerato cementizio armato il cui valore elastico e la resistenza inferiore al legno. Bisogna, peraltro, tener conto che esistono differenti tipologie strutturali in legno che posseggono diversi comportamenti che possono essere più o meno favorevoli alla zona sismica.

Anche il tipo di costruzione che viene scelto per la costruzione della casa può sicuramente influire in caso di terremoto; ad ogni modo, il tipo i costruzione ideale è sicuramente quello blockbau ossia con i tronchi sovrapposti. Bisogna comunque puntualizzare che questo tipo di costruzione non è certamente quello più moderno ma è utilizzato nelle zone alpine e nord-europee. Quindi, esistono anche altri sistemi più moderni ed adattabili al contesto urbano. Insomma, nel complesso il legno è un grande alleato contro i terremoti.