martedì 7 febbraio 2012

La resistenza sismica delle case di legno

Le case in legno sono sicuramente un'ottima soluzione per quelle regioni che sono ad elevato pericolo sismico. Difatti, queste case possono resistere a forti scosse di terremoto fino al 7° grado della scala Richter.

Si sa, il legno è uno di quei materiali intramontabili e di facile lavorazione grazie alla sua leggerezza e flessibilità. Questo materiale, dunque, si caratterizza per esser ideale nella costruzione di edifici a scopo abitativo in luoghi in cui la terra è particolarmente sismica. La sua resistenza contro il sisma è stata dimostrata grazie ai test realizzati nell'ambito del progetto Sofie, edifici realizzate interamente con il legno che sono stati sollecitati con delle simulazioni di terremoto. Dal test è così risultato che un'abitazione realizzata in legno può resistere fino al settimo grado della scala Ricter.

Il legno dunque si classifica tra i migliori materiali per la costruzione di una casa, poiché possiede una grande elasticità che, ad esempio, il conglomerato cementizio armato il cui valore elastico e la resistenza inferiore al legno. Bisogna, peraltro, tener conto che esistono differenti tipologie strutturali in legno che posseggono diversi comportamenti che possono essere più o meno favorevoli alla zona sismica.

Anche il tipo di costruzione che viene scelto per la costruzione della casa può sicuramente influire in caso di terremoto; ad ogni modo, il tipo i costruzione ideale è sicuramente quello blockbau ossia con i tronchi sovrapposti. Bisogna comunque puntualizzare che questo tipo di costruzione non è certamente quello più moderno ma è utilizzato nelle zone alpine e nord-europee. Quindi, esistono anche altri sistemi più moderni ed adattabili al contesto urbano. Insomma, nel complesso il legno è un grande alleato contro i terremoti.